
Rigenerazione urbana: ottime notizie in arrivo!
La Regione Toscana ha stanziato oltre 5 milioni di euro per riorganizzare e riqualificare il patrimonio edilizio esistente e degli spazi pubblici, le aree urbane degradate o dismesse dei piccoli borghi del territorio e alla riqualificazione delle connessioni con i tessuti urbani circostanti al fine di migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
Come funziona? Di che si tratta?
Toscana, finanziamenti per i Comuni: chi può partecipare?
Il bando, approvato con decreto 10226 dell’8 giugno 2021, è rivolto ai comuni toscani con popolazione inferiore a 15.000 abitanti per incrementare l’attrattività dei contesti urbani attraverso progetti di rilancio del tessuto urbano e sociale, dal centro alle periferie.
Ciascun Comune, dichiarando il proprio impegno a cofinanziare l’intervento per almeno il 20% del costo complessivo, ha facoltà di richiedere contributi per un solo intervento, nel limite massimo di 800.000 euro.
Quali interventi verranno finanziati?
- Riuso e rifunzionalizzazione di aree e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico;
- Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale;
- Valorizzazione del sistema del verde, miglioramento della sostenibilità ambientale, della biodiversità e delle reti ecologiche, a cui possono essere associati percorsi per la mobilità sostenibile;
- Riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale;
- Interventi pubblici di rigenerazione urbana anche nell’ambito di progetti che vedano coinvolti soggetti privati.
Modalità e termini di presentazione della domanda
I Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti che intendono accedere al contributo previsto dal bando dovranno presentare domanda entro e non oltre il 24 settembre 2021 utilizzando l’apposito modulo di cui all’Allegato A1- Schema di domanda scaricabile qui.
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