Immagina una città in cui muoversi bene anche in bicicletta, con la comodità di posteggi custoditi, magari in luoghi di scambio con i mezzi pubblici, come le fermate d’autobus o le metropolitane.
Una città, dunque, dove poter lasciare l’auto a casa e scegliere una mobilità più pulita, sostenibile per noi, per le nostre tasche (quanto carburante risparmieremmo!) e per il pianeta.
Non è uno scenario così remoto: la soluzione c’è, e si chiama ciclostazione.
Cosa sono le ciclostazioni?
Una ciclostazione (o velostazione) è un deposito custodito, coperto e attrezzato per parcheggiare le biciclette in sicurezza.
Può essere costituita da una struttura semplice (anche un piccolo box, talvolta, a seconda delle esigenze di spazio e mezzi) o da costruzioni multiple, modulari.
Dove trovarle?
Preferibilmente, nei luoghi strategici delle città.
Una delle funzioni più importanti delle ciclostazioni, infatti, è quella di aiutare l’interscambio tra biciclette e mezzi pubblici.
Collocazioni ideali, dunque, sono stazioni ferroviarie, ingressi delle metropolitane, snodi o fermate dei trasporti pubblici, parcheggi di interscambio. Ma anche scuole, università, centri commerciali, luoghi molto frequentati: ovunque sia possibile incentivare la mobilità su due ruote e diminuire il ricorso alle automobili.
SCOPRI LE NOSTRE CICLOSTAZIONI
Quali sono i vantaggi di una ciclostazione?
Meno auto in circolazione, meno traffico, meno inquinamento.
Una ciclostazione è un servizio utile davvero a tutti: a chi vuole lasciare la bici in stazione per poi prendere il treno ma anche a chi desidera avere a disposizione un mezzo proprio, in alternativa ai servizi di bike sharing, per raggiungere la sua destinazione finale una volta sceso dal treno.
A beneficiarne, inoltre, è anche la città stessa: con una ciclostazione si riduce il numero di biciclette parcheggiate in malo modo o d’intralcio ai pedoni sui marciapiedi, si abbassa il numero di episodi di vandalismo o furto a danno dei bikers, si offre un posteggio sicuro anche a bici d’alta gamma. Soprattutto, si riduce la presenza di automobili e, di conseguenza, di traffico e smog.
Com’è fatta una ciclostazione?
Ogni ciclostazione offre sempre almeno due caratteristiche:
Che servizi offre?
A questo si può aggiungere videosorveglianza, accessi elettronici con card, distributori automatici di bevande e snack, materiale turistico informativo.
In alcuni casi, nelle ciclostazioni più grandi e attrezzate, si possono trovare delle colonnine dotate di attrezzi per la manutenzione e pompa di gonfiaggio pneumatici ed, anche, delle colonnine per la ricarica delle e-bike.
Una ciclostazione d’avanguardia: la Dimcar bike station
L’ultima nata tra le nostre ciclostazioni si chiama Bike Station e fa di intelligenza e versatilità i suoi enormi punti di forza.
Perché “versatile e intelligente”?
Perché Bike Station è una ciclostazione espandibile, che offre diverse soluzioni in una.
Il modulo base, infatti, grande circa 4 metri x 3 metri, è espandibile a seconda delle esigenze e capace di adattarsi a spazi urbani differenti: grazie a degli innovativi sistemi di assemblaggio, la struttura può essere ampliata con altri moduli – anche in momenti successivi alla prima installazione – per aumentarne gradualmente la superficie e il numero di posteggi disponibili.
Il tutto con operazioni estremamente semplici ed immediate.
La Bike Station Dimcar e i materiali del futuro
Se la struttura portante è realizzata sempre con tubolari in acciaio zincato, le pareti perimetrali delle ciclostazioni Dimcar possono essere personalizzate, scegliendo tra ben 5 tipologie differenti:
- modulo in vetro stratificato di sicurezza;
- Modulo in policarbonato compatto trasparente;
- Modulo in coibentato liscio, con una superficie in grado di ospitare grafiche personalizzate;
- Modulo in frangisole, ideale per offrire un ottimale areazione degli spazi interni.
- Modulo con profilo Resysta, un materiale ibrido 100% sostenibile, in fibra di riso, per un impatto estetico esclusivo e di grande durabilità.
Altre caratteristiche fondamentali:
- Ricovero biciclette su due livelli e con guide estraibili, per ottimizzare gli spazi;
- Illuminazione interna con LED, con predisposizione all’allaccio alla rete pubblica;
- Porta di ingresso con badge RFID;
- Trattamenti anticorrosivi e alta protezione dagli agenti atmosferici;
- Pavimento interno con Resysta, molto resistente e privo di manutenzione;
- Videosorveglianza;
- Sistema di allarme;
- Apertura automatica con doppia anta scorrevole;
- Apertura da remoto via smartphone, con calendarizzazione delle autorizzazioni;
- Armadietto metallico